Plus Magazine 14

22 A rtista milanese giovane e affascinante, ha al suo attivo impor- tanti collettive in spazi istituzionali e sono molti i critici che hanno voluto raccontare il suo lavoro così ricco di sfumature e di substrati, oltre che di un mistero che conquista. Le sue splendide opere sono in mostra a Torino presso Privateview Gallery sino al 22 ottobre e di lei scrive la curatrice della mostra Elena Pontiggia: “Parlando della pittura di Laura Giardino, vorremmo iniziare da quell’aspetto apparentemente marginale del suo lavoro che è il colore: un colore che non sempre si può riprodurre e che va proprio visto da vicino. Laura ama la geometria, la nitidezza del segno, la precisione della linea. Sa che non c’è niente di piùmisterioso della chiarezza e quin- di disegna come su un’immaginaria tavola pitagorica, dove figure e cose sono disposte secondo numero e misura e ogni oggetto è depurato dal superfluo, in modo che i particolari non vi abbiano luogo né parte”. Tu e la pittura: un colpo di fulmine? Siamo cresciute insieme, non potrei vivere senza. Il colore per te è? Il monopolizzatore della mia attenzione, pericoloso però quando vuol dire attraversare la strada guardando il cielo…. Le tue opere rimandano ad un’idea di apparente pacatezza. Cosa c’è dietro ogni tratto? Per me l’importante è che sia riuscito bene quel che c’è davanti, perché per me il quadro è finito e la risposta è di chi guarda. Come definiresti la tua arte? Realismo sintetico, almeno oggi. Domani non so. Hai all’attivo numerose mostre. Dove ti piacerebbe esporre? Ovunque il mio lavoro venga valorizzato, come sta facendo Pri- vateview in questo periodo, la galleria d’arte torinese dove sono molto felice di esporre. I tuoi maestri? Non ne ho in maniera diretta, indirettamente invece anche troppi. I miei interessi sono vasti, eterogenei e ne trovo sempre di nuovi; nell’ultimo periodo ho guardato molto le tavole di Ernst Haeckel per Kunstformen der Natur. Mi piace studiare e credo che non smetterò mai. Un soggetto che devi ancora dipingere? Innumerevoli ma saranno una sorpresa. Mentre mi faccio osses- sionare da quello che sto dipingendo, già sorrido al pensiero di tutto quello che dipingerò. La colazione per te è…? Tè, pane e marmellata, caffè, sigaretta e il punto della situazione. Plus Magazine è la testata della FABI, per cui la domanda è d’obbligo: il tuo rapporto con le banche? Un rapporto online. B a r b a r a O d e t t o Laura Giardino Coccola golosa, dolce pausa tra la calma della notte e la frenesia del giorno: la colazione, secondo me. Il momento migliore per due chiacchiere rilassate con Laura Giardino . OSPITI A colazione con...

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