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16 GiuseppeVerdi ed il Mondo dell’Opera attraverso la voce del Maestro Nucci L eo Nucci è uno dei cantanti più talentuosi della scena operistica dei nostri tempi. Oltre cinquant’anni di carriera difficilmente riassumibili in un’unica intervista, ha debuttato in teatri straordinari come al Royal Opera House di ondra nel 1978 con Luisa Miller e nel 1980 con Un Ballo in Maschera sia al Liceu di Barcellona che al celebre Metropolitan di New York. Famosa la Lucia di Lammermoor all’Opéra di Parigi nel 1981 e a Salisburgo nel 1989. Con il Nabucco nel 2011 al Teatro dell’Opera di Roma, Nucci ci ha regalato un’intensa interpretazione in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, così come le oltre cinquecento repliche del Rigoletto , che hanno poi fatto la storia della musica operistica del nostro Paese. Intensa la relazione di Nucci con il Teatro Regio di Parma e con l’Arena di Verona, dal 1991 al 2008 e da qualche anno con il Teatro Munici- pale di Piacenza. Fino allo scorso 2016 alla Scala di Milano, quando ha regalato al suo pubblico un meraviglioso bis de “Si vendetta tremenda vendet- ta” da Rigoletto . Maestro lei viene definito spesso come “la voce di Verdi” ed io penso alle sue 525 repliche del Rigoletto. Celebre anche la sua interpreta- zione, lo scorso gennaio 2016 alla Scala di Mila- no, dove il pubblico le ha chiesto il bis, cosa che alla Scala non accade, come da prassi, quasi mai. Verdi è un talento senza tempo. Un genio asso- luto di modernità e umanità. A proposito del I N T E R V I S T A D i B E N E D E T T A B R E V E G L I E R I PROTAGONISTI