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EnergyChamberRegeneration: una nuovametodologia per rigenerare le cellule effetti pro-ossidanti. A questo proposi- to consiglio sempre di non superare le RDA e di usare un multivitaminico per sfruttare le sinergie. Questi test sono ancora poco diffusi tra i miei colleghi, nonostante la loro grande utilità. Allora parliamo della metodologia che ci propone, Dott. Focone: la Energy Chamber Regeneration. Questa metodologia, che prevede tre step in successione, ha degli effetti straordinari. Possiamo affermare di essere in grado di rigenerare la cellula attraverso un meccanismo di norma- lizzazione dei radicali liberi. Dai 35-40 anni in poi lo stress ossidativo inco- mincia a far sentire i suoi effetti dele- teri. Attraverso questa metodologia possiamo tenere a freno i radicali liberi e aumentare la barriera anti-radicalica stimolando le difese antiossidative, an- che attraverso una rimodulazione del sistema immunitario, che promuovo- no la rigenerazione cellulare. Questo risultato non riusciamo ad ottenerlo con i soli integratori. E quali sono le controindicazioni, qua- li pazienti non possono effettuare que- sto trattamento? Per scrupolo selezioniamo i portatori 36 Intervistiamo il Dott. Sergio Focone , laureato inMedicina e Specialista inMedicina Funzionale, conMaster inMedicina Estetica, Dietologia e Omeopatia. Il Dott. Focone è anche presidente di ASRO (Associazione Studi e Ricerche Obesità). Dott. Focone, ci descriva questa inno- vativa metodologia per favorire il ringio- vanimento cellulare. La scienza sta ricercando in tutto il mondo metodi per modulare i cosid- detti geni dell’invecchiamento e sugli animali sono stati raggiunti discreti ri- sultati. Credo che siamo molto vicini a scoperte che ci permetteranno di allun- gare la vita ed evitare quella fase del de- cadimento che tanto ci angoscia. Tutti gli sforzi sono focalizzati non tanto per allungare la vita ma per garantire qua- lità e autonomia anche in tarda età. Il metodo Energy Chamber Regeneration che proponiamo consente di aggredire i radicali liberi. Si tratta di squali mo- lecolari, sostanze reattive in grado di destabilizzare la membrana cellulare perossidandola, di aggredire il mito- condrio, la centrale energetica della cellula, di reagire sul nucleo con effetti mutageni. Se riuscissimo a tenere nello stato di confinamento questo gruppo di molecole, potremmo allungare di parecchi anni la nostra vita. Non esiste malattia degenerativa, dall’Alzhaimer, al diabete, al Parkinson che non sia le- gata all’azione dei radicali liberi. Il Prof. Montagnier, premio Nobel per la medi- cina, richiama fortemente l’attenzione su questa causa. Si possono effettuare test per quantificare il perico- lo costituito dai radicali liberi? Certamente, esiste il dROMs TEST. Con questo misuriamo la quantità di radicali liberi circolanti. I miei pazienti, quando decidono di effettuare un ciclo con la Energy Chamber Regeneration , devono fare questo test prima e dopo il trattamento . Poi c’è l’OXI Adsorbent Test, che serve per valutare la difesa antiradicalica dell’organismo. Un aumento di queste molecole può essere causato da stress ossidativo dovuto ad alimentazione sbagliata, distress, allenamenti sportivi eccessivi come quelli dei professionisti, oppure in chi fa abuso di inte- gratori e vitamine che, in quantità eccessiva, hanno di Emanuela Truzzi (foto A. Lercara) MEDICINA E SALUTE

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