Plus Magazine 10

settembre 2015 | Plus Magazine | EVENTI 31 EVENTI una trasmissione maggiore, invece, sulla sua sicurezza, sia nella coltura che nella produzione e negli approvvigionamenti. A questo scopo è stata anche creata una piattaforma (per chi di voi fosse interessato, trovate tutto sul sito www.we.expo2015.org) che accoglie la voce di tutte le donne che possono dare un contributo al miglioramento della cultura alimentare attraverso soluzioni imprenditoriali e personali partendo dai settori specifici dell’a- gricoltura e della produzione, fino ad arrivare al mondo della letteratura, del cinema e dell’arte. Non solo. Oltre alla piattaforma che sarà aperta per tutta la durata dell’Expo e quindi sino ad ottobre 2015, ogni donna (anche voi che ci state leggendo, se vorrete) potrà inviare la “propria ricetta per la vita”, attraverso la trasmissione di un piatto che appartiene alla propria Regione o Paese, alla memoria della vita personale e familiare. Una ricetta, insomma, che dia un consiglio su come mettere in pratica la riduzione allo spreco e la costruzione di una cultura alimentare ed ambientale corretta. Oltre a questo, We Women for Expo ha anche sviluppato un bando di con- corso in collaborazione con Padiglione Italia, al quale hanno partecipato oltre 150 donne aspiranti imprenditrici, vinto infine da tre giovani che hanno creato progetti diversi per il miglioramento del livello di vita. Alle tre donne sono stati destinati dei premi: € 40.000 per la prima, € 30.000 per la seconda classificata ed € 10.000 per la terza, donati dalla Fondazione Expo 2015, Accenture e la Fondazione Giuseppina MAI. È stata un architetto di Torino, Elena Carma- gnani di 46 anni, a vincere il 1° premio: Orti Alti , questo il nome del progetto, è stato creato nel 2010 sui tetti dello Studio999 di Torino. Un orto “condominiale” che ha lo scopo di produrre non solo un avvicinamento alla coltura agricola in città, ma anche di fare avvicinare le persone (in questo caso gli abitanti del palazzo) grazie a un progetto comune per il miglioramento dell’am- biente circostante. Piemontese anche la seconda vincitrice, una 29enne appassionata di vino, Maria Olwen F., che ha avviato la produzione di un vino Dop dal- la sua terra secondo una coltura ecosostenibile, mentre la terza creativa è stata Elena Bellacicca, ligure, che ha progettato un’ App (scaricabile su cellulare come qualunque altra applicazione) in grado di mettere in contatto chi perde un ogget- to con colui che lo ritrova. Con questo strumento Elena riduce i costi di ge- stione degli uffici dedicati agli oggetti smarriti.

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