Plus Magazine 43

15 PLUS MAGAZINE | DICEMBRE 2023 Comandante, ci descriva il suo stato d’animo durante il passaggio di consegne tra il Tenente Colonnello Roberto Villano, Comandante uscente, e la sua persona Comandante subentrante. Assumere il Comando di un Reparto altamente specializzato è sempre motivo di orgoglio e al tempo stesso di riconoscenza verso chi crede nelle tue capacità e competenze. La mia è una situazione particolare, poiché dopo aver prestato servizio come Capo Sezione Piani e Operazioni del Centro Cinofili per oltre dieci anni, mi è stato dato l’onore di poter assumere il comando di uomini, donne e colleghi a quattro zampe con un enorme bagaglio professionale. Ho assunto questo prestigioso incarico con entusiasmo e piena consapevolezza, poiché sapevo di poter contare sul supporto di tutto il personale che è mosso da una viva e sincera passione per l’attività svolta e profonde quotidianamente il massimo impegno con costanza e tenacia per mantenere costantemente gli elevati livelli di professionalità che lo contraddistinguono. Come si articola il Centro nei suoi aspetti organizzativi e istituzionali? Il Centro Cinofili dell’Aeronautica Militare nasce ufficialmente nel 2010, anche se il lavoro per l’acquisizione di tale capacità inizia già anni prima con l’obiettivo di acquisire le conoscenze, le capacità e le competenze necessarie a porre le basi per lo sviluppo di un progetto così peculiare. A distanza di 13 anni dalla nascita, il Reparto costituisce il “polo di riferimento” della Forza Armata per tutte le questioni attinenti alla cinofilia militare e si occupa della formazione, dell’addestramento e dell’impiego delle unità cinofile sia nelle operazioni fuori dai confini nazionali sia per le esigenze sul territorio nazionale. Il Centro, specializzato nella capacità di ricerca di esplosivi, è composto principalmente da tre articolazioni: una dedicata alla formazione degli uomini e degli animali ed al continuo addestramento dei binomi con lo scopo di mantenere elevati standard di efficienza; una compagine con il delicato compito di pianificare le attività operative, nella quale viene continuamente analizzato il contesto geopolitico e lo scenario nel quale le unità dovranno andare ad operare con lo scopo di essere quanto più efficaci possibili; ed infine un nucleo di supporto operativo che si occupa del mantenimento in efficienza di tutti i materiali, degli equipaggiamenti e delle infrastrutture dedicate al ricovero dei cani e all’addestramento dei binomi. Come avviene l’addestramento e la formazione delle unità cinofile? L’iter di formazione per arrivare a diventare un’unità cinofila dell’Aeronautica Militare è un percorso costante che inizia il primo giorno di corso e che si protrae, attraverso un addestramento costante, lungo tutta la vita operativa del binomio. Conduttore e cane iniziano assieme un corso della durata di circa dieci mesi che, sotto la rigorosa supervisione dei nostri istruttori cinofili, li porta a creare un rapporto di fiducia reciproca sul quale poi poter costruire e sviluppare una serie di capacità operative che riescono a garantire elevati standard di sicurezza. Infatti, alla base dell’addestramento vi è una profonda complicità che, nel rispetto dei ruoli ricoperti, pone le fondamenta per raggiungere il traguardo finale ed iniziare ad operare in piena sicurezza. Questa tipologia di addestramento porta il cane a sviluppare le proprie doti naturali di meticoloso ricercatore, impegnandolo sia fiSUPER CANI AL LAVORO Maggiore Igino Galante, Comandante del Centro Cinofili dell'Aeronautica Militare

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