Plus Magazine 43

39 PLUS MAGAZINE | DICEMBRE 2023 LUCCA COMICS & GAMES 2023 Ma cos’è che rende il festival del fumetto di Lucca così speciale da attirare così tanti ospiti e visitatori da tutto il mondo? Certamente c’è la lunga tradizione per cui già decenni fa (la prima edizione lucchese risale al 1966, anche se è nato l’anno precedente a Bordighera) il Salone Internazionale dei Comics era il salone dei fumetti italiani: il luogo dove si incontravano autori, editori, collezionisti e appassionati. E poi c’è la splendida e unica città di Lucca, con i suoi quattro chilometri di mura a racchiuderne la parte storica. La manifestazione si è infatti ampliata enormemente da quando - nel 2006 - i padiglioni sono tornati nel centro della città, aumentando di anno in anno fino a farla diventare una vera e propria “città dei fumetti”. Fumetti che rimangono il fulcro di quel mondo multimediale che vi ruota attorno, comprendente non solo illustrazione e animazione (compagni storici), ma anche cinema, TV e Cosplay, e a cui si affianca il mondo dei Games e Videogames. Tant’è che da diversi anni non bastano più le mura della meravigliosa cittadina toscana a contenere questo magico mondo: l’immenso padiglione dei Games (giochi da tavolo e di ruolo) è situato in un grande prato a ridosso delle mura, l’Area Music (di cui la Regina incontrastata rimane Cristina D’Avena) ha trovato posto nell’area del PalaTagliate e l’Area Japan viene ospitata al Polo Fiere. Gli espositori dell’edizione 2023 sono stati più di 700, con fulcro dell’Area Comics in Piazza Napoleone, ma sempre più editori sono titolari di un proprio padiglione, dalla Sergio Bonelli Editore alla Panini Comics, dalla Star Comics alla J-Pop, non solo per poter esporre i volumi in vendita (tra cui tantissime edizioni speciali e celebrative, ambitissime dai collezionisti), ma anche per gestire le lunghissime code, sia per entrare nei padiglioni per gli acquisti, sia per avere una dedica dagli autori presenti. I più gettonati sono stati gli autori giapponesi: Naoki Urasawa, Hiro Mashima, Usamaru Fu-ruya, Masaaki Minomiya, Shintaro Kago, Keigo Shinzo, Satsuki Yoshino, Kan Takahama e Eldo Yoshimizu, la coreana Mingwa, il cinese LiangAzha e i taiwanesi Animo Chen e Rimui Yumin. Il mondo dei fumetti interessa un pubblico che non ha età e - nonostante si senta spesso dire che i giovani non leggono - a Lucca di giovani ce n’erano un’infinità. Ho trovato commovente vederli fare la fila per ore per acquistare fumetti e manga, farsi fare una dedica, entrare allo stand di One Piece (Star Comics) o a quello dei Games: erano comunque pazienti e felici. Così come i giovanissimi (accompagnati dai genitori), le cui star sono ormai da qualche anno gli splendidi Sio (Simone Albrighi) e Faffrog (Francesca Presentini) con la nuova casa editrice Gigaciao, e il simpaticissimo Pera Toons (Alessandro Perugini), sempre in testa alle classifiche con i suoi libri per Tunué. Le star del mondo dei Comics made in Usa sono state JimLee, FrankMiller, Howard Chaykin, Brian Talbot e Garth Ennis, quest’ultimo per la prima volta in Italia, entusiasta dell’accoglienza e a sua volta di una gentilezza e disponibilità esemplari. Gli appassionati in coda di fronte al padiglione dedicato a One Piece Collettivo BlekBord Masaaki Ninomiya

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